Che cos'è
Il "certificato di agibilità", attestato da un professionista abilitato ai sensi dell'art. 149 della legge regionale Toscana n. 65/2014, è necessario per utilizzare gli edifici o parti di essi, sia di nuova costruzione che per quelli esistenti, per i quali si sono eseguiti lavori di:
- a) sostituzione edilizia o di sopraelevazione, totali o parziali;
- b) ristrutturazione edilizia, o di ampliamento, che riguardino parti strutturali degli edifici;
- c) restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia, o di ampliamento, contestuali a mutamento della destinazione d'uso;
- d) per ogni altro intervento edilizio che introduca modifiche incidenti sulle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico, accessibilità delle unità immobiliari.
Deposito del certificato di abitabilità e/o agibilità
In base all'art. 149 della L.R. Toscana n. 65/2014, il deposito del "certificato di agibilità", corredato della documentazione sopra indicata, deve essere presentato all’Ufficio Tecnico (Sportello Unico per l'edilizia / Sportello Unico per le attività produttive), nei giorni e negli orari di apertura al pubblico.
A chi rivolgersi
Per il ritiro della modulistica: Ufficio tecnico.
Per appuntamenti di pre-istruttoria: il martedì su appuntamento con i tecnici.
Se il deposito del certificato di agibilità viene trasmesso al Comune mediante PEC, ogni documento allegato al certificato deve essere un file allegato alla PEC.
Il nome del file deve essere significativo ed esplicitare il contenuto del documento (esempio per il documento "certificato di collaudo delle opere strutturali" il nome del file potrà essere "certificato_collaudo_opere_strutturali").
Non saranno accettati file unici contenenti più documenti.
I file, firmati digitalmente in formato p7m, devono essere ottimizzati per avere una dimensione max di 1 MB
SUAP
La modulistica unica in materia di attività commerciali e assimilate aggiornata è inserita nella banca dati regionale SUAP e resa disponibile attraverso il servizio telematico di Accettazione unico di livello regionale – STAR per gli interventi di edilizia non residenziale.